ORZO
Nel comparto dei cereali foraggeri, gli orzi mantengono le quotazioni della settimana precedente, pur in un contesto di mercato segnato da un livello di scambi limitato. Gli operatori attendono conferme su rese e qualità (con qualche timore di bassi pesi specifici). A Bologna, l’orzo pesante si mantiene sui 192-197 €/t, registrando un incremento dell'1% rispetto al 2023. l’orzo estero guadagna 4 €/t su base settimanale, portandosi sui 195-200 €/t e allineandosi così con i prezzi di apertura dell'anno precedente.
GRANO FORAGGERO
Il frumento ad uso zootecnico registra un leggero aumento di 3 €/t sul prezzo massimo, attestandosi sui 218-235 €/t (franco arrivo), con una variazione del -6% rispetto ai dodici mesi precedenti.
SOIA
Per il seme di soia, lo scenario di mercato globale rimane stabile nonostante i recenti aumenti delle quotazioni internazionali. A Milano si osserva un ulteriore calo di 3 €/t, con un prezzo di 481-484 €/t (franco partenza). Il seme di soia di provenienza estera scende di 5 €/t, attestandosi su 460-464 €/t, con una riduzione annuale del 6%.
FARINA DI SOIA
A Bologna, la farina di soia proteica ogm cede ulteriori 5 €/t, attestandosi a 430-432 €/t, con una variazione annua del -13%. oltreoceano, alla borsa di chicago, i futures della farina di soia registrano un aumento settimanale di 26,5 $/t, stabilizzandosi a 387 $/t, equivalenti a circa 394 €/t.
FARINA DI COLZA
A Milano, la farina di colza rimane stabile sui 372-375 €/t, allineandosi con i valori di luglio 2023. A Bologna, le farine di girasole segnano entrambe un calo di 5 €/t rispetto alla settimana precedente.
FARINA DI GIRASOLE
La farina di girasole integrale è quotata a 215-220 €/t, mentre la farina proteica a 285-290 €/t, con riduzioni annue rispettivamente del -14% e del -13%.