È stata confermata la presenza di un nuovo focolaio di febbre catarrale degli ovini (Bluetongue virus sierotipo 8, BTV8) in un allevamento bovino situato nel Comune di Varzi, in provincia di Pavia. La positività è stata rilevata dal Centro di Referenza di Teramo, a seguito di campionamenti effettuati dall’ATS nell’ambito delle attività di sorveglianza su allevamenti sentinella il 5 agosto 2024, e successivamente nell’ambito della sorveglianza intensificata disposta con la nota protocollo G1.2024.0032559 del 19 agosto 2024. Al momento della rilevazione non erano presenti sintomi clinici riconducibili alla Bluetongue. È quanto si legge nella nota diffusa nei giorni scorsi dalla Direzione Generale Welfare Veterinaria della Regione Lombardia.
Misure di contenimento immediate
In base alle linee guida ministeriali, stabilite dalla nota protocollo 17050 del 28 maggio 2024, sono state prontamente attuate misure di contenimento presso l’allevamento interessato. Queste includono:
• Limitazioni alla movimentazione di materiale germinale e animali, con eccezione per gli invii destinati alla macellazione.
• Utilizzo di repellenti per la protezione degli animali dai vettori.
• Avvio di un’indagine epidemiologica per tracciare la diffusione del virus.
Ulteriori provvedimenti nella provincia di Pavia
Alla luce della situazione epidemiologica, l’ATS di Pavia ha implementato ulteriori misure di controllo, conformemente al Decreto Legislativo 136/2022. Queste misure si applicano anche in considerazione di un recente risultato favorevole ottenuto in un’azienda sentinella ubicata a circa 11 km dal focolaio. Le disposizioni includono:
1. Blocco condizionato: Gli allevamenti di ovini, caprini e bovini situati entro un raggio di 20 km dal focolaio sono soggetti a un blocco condizionato. La movimentazione degli animali sarà permessa solo previa visita clinica effettuata entro 24 ore dalla partenza.
2. Movimentazione sotto controllo: Negli allevamenti situati entro 10 km dal focolaio, la movimentazione degli animali sarà subordinata a un esito favorevole di test PCR e all’uso di repellenti contro gli insetti da almeno 7 giorni prima della partenza. I costi dei test saranno a carico degli operatori.
È fatta salva la movimentazione da vita a seguito di vaccinazione nei confronti del sierotipo 8, effettuata in accordo alle modalità e tempistiche riportate nella nota del Ministero della Salute 17050 del 28/5/2024.
Al pari le movimentazioni da macello in partenza da allevamenti di RL siti nei 20 chilometri sono consentite ove i mezzi di trasporto siano trattati con insetticida, come riportato sul DDA e previo nulla osta del SV competente sullo stabilimento di macellazione ai fini del rispetto della macellazione entro 24 ore dall’arrivo al macello di destinazione
Indicazioni per le ATS delle province coinvolte
Alla luce della presenza di positività anche nelle aree di Lecco, Bergamo e Como, e in attesa di ulteriori conferme e aggiornamenti sulla situazione epidemiologica, sono state emesse direttive per le ATS territoriali. Le principali indicazioni includono:
• Divieto di movimentazione: Non è consentita la movimentazione di greggi vaganti nei 20 km attorno ai focolai confermati verso altre zone della Regione Lombardia o altre regioni.
• Restrizioni per gli eventi: Come si legge espressamente nella nota, mostre, esposizioni, fiere e mercati di animali sensibili alla Bluetongue non sono consentite nelle province con focolai confermati e nelle zone infette, attualmente Lecco, Como, Bergamo, Monza Brianza e Pavia.
• Condizioni di partecipazione agli eventi: Nelle restanti province della Lombardia, la partecipazione a eventi di animali sensibili sarà regolata in base alle valutazioni epidemiologiche e e in base a una valutazione di rischio che consideri la sede della manifestazione, le condizioni di stabulazione, la durata dell’evento, la provenienza e il numero dei capi da movimentare e comunque in accordo alle seguenti indicazioni minime:
1. non sia consentita la partecipazione di capi sensibili a BT dalle aree di circolazione virale attiva, come identificate nei 20 km di raggio dai focolai
2. la partecipazione per capi sensibili a BT provenienti da aree indenni da BTV8 subordinata a esito favorevole a PCR da effettuarsi in prossimità della movimentazione o sottoposti a vaccinazione nei confronti di BTV8 effettuata in
Raccomandazioni per gli allevatori
La nota esorta gli allevatori a segnalare immediatamente eventuali sintomi o mortalità sospette riconducibili alla Bluetongue. Inoltre, si consiglia di adottare misure preventive quali la chiusura notturna degli animali in strutture protette, l’uso di zanzariere e la rimozione di possibili focolai larvali. La vaccinazione volontaria degli animali sani è incoraggiata per proteggere la salute e il benessere degli allevamenti.
Prospettive future
Data la continua evoluzione della situazione, gli aggiornamenti sulle misure adottate e sulle aree coinvolte saranno forniti in base agli esiti della sorveglianza intensificata e alle eventuali nuove positività rilevate. Si sottolinea l’importanza di una stretta collaborazione tra le autorità sanitarie e gli allevatori per il contenimento e la gestione efficace di questo focolaio.
Per ulteriori dettagli e informazioni specifiche, le autorità veterinarie locali sono a disposizione degli operatori del settore zootecnico.